Hai traghettato fino a Cagliari con la tua famiglia, pronto per un’avventura di 5 giorni in una delle zone più autentiche e sorprendenti della Sardegna? Con te ci sono i tuoi figli, curiosi di scoprire spiagge cristalline, borghi pittoreschi, siti archeologici e magari qualche duna da scalare o fenicottero da avvistare. Ma anche tu non vedi l’ora di tornare nel tuo posto del cuore, giusto?
In questo articolo ti guiderò alla scoperta di 10 luoghi da visitare a Cagliari, dove ti consiglio di trascorrere almeno una giornata intera, la prima del viaggio. Per poi dedicarti, nei restanti 4 giorni alla scoperta di luoghi incantevoli a poca distanza del capoluogo sardo. Scopri quali sono e quanto distano da Cagliari, come raggiungere questi luoghi in auto o moto, e cosa troverai una volta lì – per te e per i tuoi ragazzi.
Un’escursione a Carloforte in giornata, con tutte le info sui traghetti, giustificano ampiamente la lettura di questo articolo. Primo giorno a Cagliari? Visita la città!
Giorno 1 – Cagliari storica e panoramica: 10 luoghi da visitare
1. Quartiere di Castello: il cuore antico della città
Il quartiere storico, arroccato sulla collina, ti regala vicoli in pietra, palazzi antichi e viste spettacolari sul mare. È il luogo perfetto per una passeggiata al tramonto nel capoluogo sardo, perfettamente collegato all’Italia con traghetti che partono verso Palermo, Napoli e Civitavecchia.
Da non perdere:
- Bastione di Saint Remy: sali sulla terrazza Umberto I per goderti una vista a 360° su tutta la città.
- Torre dell’Elefante e Torre di San Pancrazio: due torri pisane medievali che faranno sentire i tuoi figli dei piccoli esploratori.
- Cattedrale di Santa Maria: affascinante dentro e fuori, con una cripta decorata in stile barocco.
2. Orto Botanico
Un’oasi verde nel cuore della città, perfetta per una pausa tra palme, piante tropicali e fontane. I bambini possono divertirsi a cercare i pappagallini tra gli alberi e camminare su antichi sentieri romani.
3. Parco di Molentargius e fenicotteri rosa
Un parco naturale urbano unico, dove puoi avvistare fenicotteri rosa tutto l’anno. È accessibile in bici o a piedi e dispone di sentieri pianeggianti perfetti anche per i più piccoli.
4. Il Poetto: la spiaggia cittadina
Lunghissima e facilmente raggiungibile (anche con mezzi pubblici o bici), è perfetta per un pomeriggio al mare.
Qui trovi:
- Stabilimenti con noleggio ombrelloni e pedalò
- Chioschi per un pranzo vista mare
- Piste ciclabili e aree gioco
5. Il Museo Archeologico Nazionale
Situato nella Cittadella dei Musei, racconta la storia millenaria della Sardegna, dai nuraghi ai romani. I ragazzi saranno incuriositi dalle statue dei Giganti di Mont’e Prama, veri e propri “supereroi” in pietra della civiltà nuragica.
6. Il Teatro Romano
Un vero teatro scavato nella roccia, risalente al I secolo d.C. Puoi vederlo dalla strada o partecipare a eventi estivi e spettacoli all’aperto.
7. Mercato di San Benedetto
Il mercato coperto più grande d’Europa! Al piano terra trovi pesce fresco di ogni tipo, al piano superiore frutta, formaggi e pane tipico. Ottimo per uno spuntino o per far scoprire ai ragazzi i sapori locali.
8. Sella del Diavolo: la vista più bella della città
Una breve escursione (30–40 minuti di cammino) ti porta in cima al promontorio che domina il Golfo degli Angeli. Da lì, la vista è spettacolare. È un’attività semplice e coinvolgente anche per i bambini più grandi.
Quello che ti consiglio di vedere in un giorno (il primo)
Mattinata a Cagliari
- Passeggiata nel quartiere di Castello, il cuore medievale della città, con le sue torri, bastioni e vicoli pittoreschi.
- Visita al Bastione di Saint Remy per una vista mozzafiato sul Golfo.
- Entra nella Cattedrale di Santa Maria, con la sua cripta suggestiva.
Pomeriggio vicino il porto
- Scendi verso Via Roma e il porto, ideale per un gelato o uno spritz vista mare.
- Esplora il quartiere di Marina, pieno di locali tipici e negozietti.
Sera a cena in un ristorante del centro storico:
Cena in un ristorante tipico sardo nel centro storico (se vuoi, ti suggerisco i migliori per famiglie).
Giorno 2: Mare urbano e fenicotteri

Mattina alla Spiaggia del Poetto
Relax alla Spiaggia del Poetto, facilmente raggiungibile anche in bici o bus (10 minuti dal centro).
Se i tuoi figli sono sportivi, ci sono possibilità di noleggiare sup, canoe, bici o fare beach volley.
Pomeriggio al Parco a vedere i fenicotteri
Passeggiata nel Parco Naturale di Molentargius, dove potrai vedere i fenicotteri rosa da vicino lungo i sentieri pedonali o in bici. Sono il simbolo del parco di Molentargius e scelgono Cagliari per nidificare. Potrai osservarli, senza disturbarli, in postazioni dedicate al birdwatching, lungo il tratto di statale che costeggia lo stagno di Capoterra.
Sera cena a base di pesce?
Cena a base di pesce nella zona del lungomare del Poetto o rientro in centro.
Giorno 3: Escursione a Carloforte (Isola di San Pietro)

Distanza:
Carloforte si trova sull’isola di San Pietro, al largo della costa sud-occidentale della Sardegna.
Per arrivare da Cagliari a Portovesme, da dove puoi imbarcarti alla volta di Carloforte, ci sono circa 85 km, 1h30 in auto.
Il Traghetto Portovesme – Carloforte impiega 30-40 minuti. A bordo possono salire sia auto o anche solo passeggeri.
È fattibile in giornata?
Sì! Se parti al mattino presto, puoi rientrare in serata dopo aver esplorato l’isola. I traghetti sono frequenti, soprattutto in primavera.
Cosa vedere a Carloforte:
Carloforte si trova sull’Isola di San Pietro, proprio di fronte a Portovesme, sulla costa sud-occidentale della Sardegna. È una delle mete più particolari e affascinanti che puoi visitare in giornata da Cagliari (o restando qualche notte in più). Un borgo di pescatori dall’anima ligure, con case colorate, tradizioni uniche e un mare incredibile. Non a caso a Carloforte si parla un dialetto ligure, il tabarchino. E la cucina carlofortina riflette l’eredità genovese, con piatti che fondono sapori liguri e influenze locali sarde. Tra i piatti tipici ci sono pesto, focaccia, panissa, fainò e tonno.
Il centro storico: un angolo ligure in Sardegna
Appena sbarcato, eccoti immerso in un’atmosfera rilassata, tra case pastello, portici, balconi fioriti e stradine acciottolate.
Carloforte fu fondata nel 1738 da famiglie genovesi e ancora oggi si parla un dialetto ligure! I tuoi figli noteranno sicuramente le insegne e le parole strane… un modo divertente per imparare qualcosa di nuovo.
Piazza Repubblica è il cuore del borgo, via Solferino e il Lungomare Colombo sono luoghi ideali per una passeggiata con vista sulle barche.Le spiagge qui sono piccole, selvagge e spettacolari. Carloforte ha alcune tra le spiagge più belle e tranquille del Sud Sardegna, perfette anche con i bambini.
Le migliori Spiagge ideali per famiglie a Carloforte:
- Spiaggia La Bobba: sabbia fine, acqua limpida e poco profonda.
- Spiaggia di Girin: comoda da raggiungere, ideale per famiglie.
- Cala Fico: più selvaggia, con rocce e acqua trasparente (per i ragazzi più avventurosi!).
- Le Colonne di Carloforte: due faraglioni simbolo dell’isola, perfetti per una foto memorabile.
Saline e fenicotteri rosa
A poca distanza dal centro, puoi visitare le antiche saline, oggi oasi naturale. In primavera e inizio estate, potresti avvistare i fenicotteri rosa, proprio come a Molentargius (Cagliari). Un’attività rilassante e molto amata anche dai bambini.
Il Museo Civico Casa del Duca
Per un momento culturale a misura di famiglia, questo piccolo museo racconta la storia dell’isola, della pesca al tonno e della comunità carlofortina. Ci sono anche reperti antichi e fotografie d’epoca, che incuriosiscono anche i più giovani.
Giorno 4 : Scopri Nora e Pula

Mattina:
Visita al sito archeologico di Nora, con resti di epoca punica e romana affacciati sul mare.
Passeggiata fino alla Torre del Coltellazzo per una vista splendida.
Pomeriggio:
Relax alla spiaggia di Nora (anche quello ci vuole) o gelato nel borgo di Pula.
Sera:
Cena a Pula o rientro a Cagliari per una serata in relax.
Giorno: Escursione naturalistica o ultima giornata mare?

Ti suggerisco due opzioni, la scelta dipende solo dalle tue preferenze, si tratta in entrambi i casi di due percorsi naturalistici di impareggiabile bellezza. La grotta, ha il suo fascino, ma se sei un patito del mare della Sardegna e vuoi fare un ultimo tuffo, la seconda è l’opzione giusta per te. Vediamole entrambe.
1. Montagne e grotte Monte arcosu o Grotta di Is Zuddas?
Escursione al Parco di Monte Arcosu, o visita alla Grotta di Is Zuddas (a circa 1h20 da Cagliari), perfetta per un’avventura sotterranea che piace anche ai ragazzi.
Oasi di Monte Arcosu
Situata a circa 20 km da Cagliari, questa riserva naturale è la più vasta area protetta gestita dal WWF in Italia. Offre una varietà di sentieri escursionistici immersi nella macchia mediterranea, ideali per gli appassionati di trekking e birdwatching. La fauna include il cervo sardo, simbolo della fauna isolana. Tuttavia, l’oasi non è raggiungibile con mezzi pubblici, quindi è necessario un mezzo privato per accedervi.
Grotta di Is Zuddas
Situata nel territorio di Santadi, questa grotta carsica offre un percorso turistico di circa 500 metri dove è possibile ammirare spettacolari formazioni di stalattiti, stalagmiti e rare concrezioni di aragonite. La temperatura interna è costante a 16 gradi con un’umidità vicina al 100%, quindi è consigliabile indossare abbigliamento adeguato. Le visite sono guidate e durano circa un’ora e 15 minuti.
Se preferisci attività all’aperto come il trekking e l’osservazione della fauna, l’Oasi di Monte Arcosu è l’ideale. Se invece sei affascinato dalle formazioni geologiche sotterranee e desideri un’esperienza diversa, la Grotta di Is Zuddas è più indicata. Entrambe le destinazioni richiedono un mezzo privato per essere raggiunte, poiché non sono servite da trasporti pubblici.
Le escursioni nell’Oasi possono variare in difficoltà, quindi valuta il tuo livello di preparazione fisica, e comunque l’età dei ragazzi. La visita alla grotta è meno impegnativa fisicamente, ma richiede comunque di camminare per circa un’ora su superfici potenzialmente scivolose.
In sintesi, scegli l’Oasi di Monte Arcosu per un’immersione nella natura selvaggia e la possibilità di avvistare fauna locale, mentre opta per la Grotta di Is Zuddas se sei interessato a esplorare affascinanti formazioni sotterranee in un ambiente controllato.
2. Hai ancora voglia di mare? Mare extra urbano
Ritorno al Poetto oppure visita a Mari Pintau, una spiaggia stupenda, selvaggia ma organizzata, a circa 30-35 minuti lungo la litoranea. Qui ti aspetta acqua caraibica, ciottoli e rocce, e acqua cristallina dalle mille sfumature. Oppure puoi ancora trascorrere l’ultimo giorno di vacanza a Cala Regina, spiaggia spettacolare a 30-40 minuti da Cagliari sulla litoranea per Villasimius.
Cala Regina è una spiaggia rocciosa, tranquilla, intima e anche poco affollata. Servizi? Zero. Porta tutto! Acqua, panini e snack. E soprattutto non devi temere ciottoli e rocce. Qui l’acqua è decisamente trasparente, proprio per via dei fondali rocciosi.
Il traghetto da Cagliati ti aspetta, è ora di ripartire. Haimé.
Pronti a tornare a casa? No eh. Andar via dalla Sardegna non è mai semplice. Ma il biglietto per il ritorno, verso Palermo, Civitavecchia o Napoli ti aspetta! Scrivimi nei commenti se questo articolo ti ha aiutato o se hai bisogno di altre informazioni. Saremo felici di aiutarti!
Hai già fatto il biglietto, giusto? Bhe, se non lo hai ancora preso, sappi che su Traghetti.com trovi tutte le promozioni delle migliori compagnie marittime che coprono le rotte da e verso Cagliari. Prenota in anticipo e risparmia!
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